Giurisprudenza inaugura la Clinica legale di diritto del lavoro

TERAMO – Nasce a Teramo la prima “Clinica legale di diritto del lavoro”. «Un esperimento unico in Italia – afferma il direttore, Marco Marazza – che si rivolge agli studenti della Facoltà di Giurisprudenza con l’obiettivo di offrire una formazione giuridica qualificata mediante l’interazione tra sapere teorico e pratico, migliorando la preparazione complessiva degli studenti e nello stesso tempo favorendo un inserimento più agevole nel mondo del lavoro». La Clinica sarà ubicata all’interno della Facoltà di Giurisprudenza e le lezioni prenderanno il via a marzo: al momento è prevista la partecipazione, del tutto gratuita, di 30 studenti, selezionati attraverso criteri meritocratici, quindi tramite il curriculum di studi. «Le law clinic – aggiunge Marazza – sono nate nelle università americane, e hanno la particolarità di consentire allo studente, già durante il suo iter universitario, di collaborare alla soluzione di una controversia supportando un professionista incaricato nella difesa legale con il sostegno di un docente o di un tutor». Tra gli scopi dell’iniziativa c’è anche quello di rafforzare il legame tra Ateneo e territorio: la Clinica legale ha infatti il supporto e la collaborazione di Confindustria Teramo e L’Aquila, dell’Associazione italiana per la direzione del personale, dell’Ordine degli avvocati di Teramo, di Cigli, Cisl e Uil, oltre che il patrocinio dell’assessorato regionale alla Formazione e lavoro. «Si tratta – commenta il segretario provinciale della Cgil Giampaolo Di Odoardo – di un’iniziativa importante, soprattutto dal punto di vista del futuro inserimento dei laureati nel mondo del lavoro, a questo proposito propongo anche di realizzare all’interno dell’Ateneo, anche una Consulta, dedicata al diritto amministrativo, a quello del lavoro e a quello internazionale». Un’idea raccolta con favore dalla preside di Giurisprudenza Floriana Cursi. «Sicuramente – conclude Cursi – lo spunto offerto dalla Cgil è importante e dimostra l’interesse che questa iniziativa suscita anche al di fuori del mondo accademico, siamo fieri di formare tecnici di alto livello che saranno in grado di supportare i professionisti del nostro territorio».